MINI-CUPCAKES...con la cupcake machine :)

Sìsssì! Proprio la "cupcake machine"!
L'ho ricevuta in dono per Natale da mia sorella, rosa confetto come il mio frigorifero.
Infatti l'ho messa in bella vista sul mobile-buffet bianco e già solo così mi piace...Come funziona?
Si collega alla presa elettrica ed è in tutto e per tutto simile ad una tostiera.
Si apre, dentro ha sette piccole vaschette - "vani" per i mini muffins - poi si chiude e il calore li cuoce egregiamente!

Ma veniamo a ieri: non avevo ancora avuto il tempo materiale di provarla; ero invitata a cena da amici, in una casa dove vivono due bimbi che non conoscevo in fatto di gusti "dolciari".
Quindi mi son detta, quale occasione migliore per provare la mia machine nuova nuova?!?
Già, perché i cupcakes sono formato "petit" ed ero sicura che con con qualche accorgimento stilistico i miei piccoli dolci sarebbero si sarebbero presentati nel migliore dei modi e si sarebbero resi simpatici a prima vista.

E così, pochi semplici ingredienti, e, sette per volta, ho cotto i miei cupcakes.
Erano soffici, gonfi e candidi, delle nuvolette! Con questo sistema infatti restano chiari, non si scurisco, non c'è il rischio di bruciarli, a meno che proprio ve li dimentichiate lì dentro...per tanto tempo!

La cottura è di circa 10-15 minuti: logicamente dopo aver "sfornato" i primi sette, la macchina si scalda e i tempi si accorciano!
La ricetta era quella inclusa nella confezione e devo dire che è perfetta. Ho solo aggiunto qualche manciata di gocce di cioccolato fondente, per renderli un po' più "di carattere".

MINI CUPCAKES CON GOCCE DI CIOCCOLATO

230 gr farina (io biologica)
3 uova felici
115 gr di burro di fattoria
60 ml di latte
120 gr di zucchero bianco
50 gr di gocce di cioccolato fondente
1 pizzico di sale
i semi di mezza bacca di vaniglia (o una punta di cucchiaino di estratto di vaniglia)
1 bustina di lievito

PER LA GLASSA

250 gr di formaggio bianco spalmabile
200 gr di zucchero a velo
20 gr di burro

Frullare il burro morbido con lo zucchero.
Quando la massa diventa spumosa e gonfia aggiungere le uova, uno a uno perché si incorporino meglio.

Unire poi la farina setacciata con il lievito, il sale e i semi di vaniglia....infine le gocce di cioccolato.
Trasferire l'impasto nei pirottini (già posizionati nell'incavo della macchina) aiutandosi con due cucchiaini.
Chiudere. Attendere 10-15 minuti. Mettere a raffreddare i cupcakes su una gratella.

Preparare poi la glassa mescolando il formaggio con il burro (io ho usato con molta pazienza una spatola di gomma) e poi aggiungere lo zucchero a velo. Alla fine si ottiene una crema densa e consistente. Dovrà stare in frigo per un po...diciamo un paio d'ore.
Dopo questo tempo, trasferitela in una sac à poche con il beccuccio che preferite e decorate i dolcetti come piace a voi!

P.S. per la cottura al forno calcolate 10-15 minuti circa a 180°C.

TORTA VEGAN DI ZUCCA: PERCHE' CHI BEN COMINCIA....

E' passato tutto: Natale, Capodanno, Epifania. E io sono quasi sparita... In realtà non è stato per mio volere, né per svogliatezza...non è colpa mia!!!!!Insomma, sono stata sequestrata dall'influenza...dal 21 dicembre fino agli ultimi giorni dell'anno. Lavoro, preparativi per il Natale, regali...E' così, spesso non si può proprio far nulla, certe cose accadono e tu devi star lì a subire e attendere che tutto passi senza il tuo contributo, perché tu sei veramente "fuori uso".
Oltre a riscoprire l'intimità di un Natale a due, con le candele accese, un cibo semplice preparato con lentezza e senza pretese e servito su una tavola un po' speciale...ho letto moltissimo e fatto tanti progetti, dal mio letto, tra le mani quadernini e agende. E ora sono ripartita molto riposata e pronta per affrontare gennaio, un mese che per me è sempre stato "di transizione" e che quest'anno invece è prezioso e importante.
Intanto mi son data alle torte vegane. Lo so, lo so che burro, zucchero, latte e uova sanno dare alla luce cose eccezionali e non potrei mai abbandonare la pasticceria "tradizionale", mia grandissima passione da sempre! Ma la magia di preparare un dolce squisito con pochi semplicissimi ingredienti, ricercati con cura e amore è altrettanto stimolante. E come sempre è nato tutto in un giorno in cui avevo il frigo vuoto; erano assenti tutti i protagonisti che di solito lo animano. Appunto non c'erano uova, né latte, né burro. Ma c'era una polpa di zucca appena cotta dall'aspetto morbido e denso. Così nacque questa ciambellina per la colazione che mi sono ripromessa di replicare con altre guest star, come per esempio la mela o la banana.

p.s. Questa torta è stata cotta in pentola, in quello che io chiamo "il fornetto". Potete accendete il forno a 180°C e cuocerla per circa 30/35 minuti.


CIAMBELLA VEGAN DI ZUCCA E UVETTA

180 gr di polpa di zucca già cotta (io in forno e poi schiacciata con una forchetta)
180 gr di farina autolievitante
60 gr di zucchero di canna
una manciata di uvetta lasciata in ammollo in una ciotolina d'acqua per 15 minuti
50 gr di amaretti
un cucchiaino di cannella
qualche cucchiaio (circa 6) di acqua di ammollo delle uvette
una tazzina di olio di semi

In una ciotola mescolare la zucca con lo zucchero di canna, l'olio e gli amaretti ridotti in polvere.
Setacciare la farina con la cannella e unirla al composto di zucca con una spatola.
Poi aggiungere l'acqua, un cucchiaio alla volta, fino a quando l'impasto non è bello morbido (a me ne sono serviti sei, ma dipende da molti fattori, quindi andateci cauti).
Infine aggiungere l'uvetta.
Trasferire l'impasto in una teglia unta per bene con olio neutro e cuocere per 30/35 minuti, in forno o, se come me avete il fornetto-pentola, direttamente sul fornello per lo stesso tempo.
Buona, soffice e compatta. E sana.